Purtroppo il sarcoma epitelioide è un tumore ad alto grado metastatico e caratterizzato da una alta percentuale di recidive.
Riuscire ad identificare una recidiva il prima possibile può fare la differenza nelle probabilità di cura per i nostri pazienti ed è per questo che la nostra Associazione ha deciso di lanciare un progetto innovativo nell’ambito dei sarcomi ma che si fonda su solide basi già sperimentate nel mieloma multiplo ( https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fmed.2021.793040/full ).
Quì trovate un articolo che spiega brevemente i risultati raggiunti presso il CROB :
https://www.basilicata24.it/2021/06/irccs-crob-la-ricercatrice-ilaria-laurenzana-premiata-per-uno-studio-sulla-biopsia-liquida-99441/
Il progetto dal titolo “Caratterizzazione delle vescicole cellulari nel sarcoma epitelioide” si prefigge di utilizzare la biopsia liquida come metodologia che, in un prossimo futuro, potrebbe anche essere estesa ai giovani sani a livello preventivo oppure essere utilizzata nei casi sospetti.
La biopsia liquida, ad oggi, risulta essere un approccio innovativo e non invasivo per diagnosticare e monitorare i pazienti consentendo di superare i limiti della biopsia convenzionale.
In particolare, nell’ambito della biopsia liquida, le vescicole extracellulari (EVs), rappresentano una componente importante dello scambio di informazioni tra le cellule. La letteratura evidenzia come le EVs e il loro contenuto, essendo abbondanti ed altamente stabili nei fluidi biologici, potrebbero essere utilizzate come biomarcatori tumorali minimamente invasivi.
Ringraziamo il Prof.Alessandro Sgambato, direttore scientifico del CROB, e le ricercatrici Dott.ssa Simona Laurino e Dott.ssa Ilaria Laurenzana che hanno accettato una sfida non facile ma che sicuramente porterà a notevoli sviluppi per tutte le persone colpite da questo male.
Questo il documento che approfondisce gli aspetti della ricerca :